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Export italiano del settore Meccanica

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Il settore italiano della meccanica è riconosciuto sui mercati internazionali per la sua qualità e da sempre punta sull’export, ponendosi tra i primi cinque fornitori a livello mondiale. Dopo il rallentamento dovuto alla pandemia, si è assistito al nuovo sviluppo delle esportazioni verso Germania e Francia, ma anche verso gli Stati Uniti.

I prodotti maggiormente esportati

Rubinetti e valvole
Macchine e apparecchi di sollevamento e movimentazione
Pompe e compressori
Altre macchine per impieghi speciali
Macchine di impiego generale e altro materiale meccanico
Macchine automatiche per la dosatura, la confezione e per l’imballaggio
Macchine per l’industria alimentare, delle bevande e del tabacco
Macchine da miniera, cava e cantiere

Settori export

I settori che tradizionalmente trainano le esportazioni italiane verso la Repubblica Ceca sono la metallurgia, la meccanica strumentale ed i mezzi di trasporto. L’Italia è il primo esportatore per le smussatrici, precedendo Germania, Polonia e Cina, con una quota di oltre il 50% sulle importazioni totali del Paese per questo prodotto.

L’Italia è il quarto esportatore mondiale per questa categoria di prodotti. I Paesi europei rappresentano i principali mercati di esportazione per le macchine ed apparecchiature agricole italiane; i principali sono Francia, Germania, Olanda e Polonia.

Gli Stati Uniti sono un mercato che offre concrete opportunità di sviluppo dell’export per macchine industriali, macchinari, impiantistica industriale, motori, pompe e beni industriali di produzione italiana. Le esportazioni italiane riguardano diversi comparti della meccanica: dalle macchine industriali per la stampa e l’editoria, alle macchine per la lavorazione tessile, ai macchinari industriali, alle macchine per la lavorazione dei metalli, macchine per estrusione, macchine per stampaggio metalli e per stampaggio plastica, all’impiantistica e ai beni industriali in genere, ma ci sono ancora margini di crescita per i prodotti italiani.

L’Italia è tra i principali fornitori degli Stati Uniti per macchine ed apparecchiature agricole; i concorrenti diretti sono Cina, Germania, Svezia, Repubblica Ceca e Turchia.

A livello mondiale, la Francia è l’undicesimo importatore al mondo di pompe per liquidi. L’Italia è il primo Paese fornitore di pompe per liquidi prima di Cina, Germania, Stati Uniti e Spagna; si tratta di una quota di quasi il 28% sulle importazioni totali del Paese per pompe per liquidi.

L’Italia è il quarto esportatore mondiale di barre e profilati in alluminio. I mercati europei rappresentano i principali mercati di esportazione per la produzione italiana di barre e profilati; tra questi, i principali sono Francia, Belgio, Germania, Slovenia e Croazia. La Polonia è l’ottavo mercato di destinazione di barre e profilati italiani a livello mondiale ed il settimo mercato in Europa. Si calcola che il 20% dei profili di alluminio importati dalla Polonia proviene dall’Italia, che si conferma primo fornitore del Paese per questi prodotti, con un trend in crescita sia in valore che in quantità. L’Italia precede nella graduatoria dei fornitori della Polonia sia produttori europei che extra-UE: Germania, Svezia, Danimarca, Cina, ecc.

Principali mercati di importazione di sistemi robotici a livello mondiale sono la Cina, gli Stati Uniti e la Germania al terzo posto. L’Italia è il sesto fornitore di sistemi robotici della Germania; i principali competitors sono la Svezia, il Giappone, la Francia, l’Austria e la Danimarca. Si tratta di una concorrenza non di prezzo.

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